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lunedì 7 marzo 2011

Storia di un Amore


di Io Besos...

Il cuore diceva vivi l’attimo, con tutto l’amore e la passione che senti dentro di te.
La ragione diceva fermati, pensa bene a quello che stai facendo. E’ una pazzia!
Alla fine aveva prevalso il cuore, chi non è un po’ pazzo in amore?
Si sarebbero incontrati nel tardo pomeriggio da lei, avrebbero cenato assieme, poi, forse lui, si sarebbe fermato anche a dormire.
Sapeva di essere ancora una bella donna, nonostante i suoi quarant’anni passati da un po’.
La sensualità era innata in lei, non aveva mai usato strategie per esserlo, riusciva ad esserlo nel modo più naturale possibile.
Questa volta però era imbarazzatissima, ogni cosa indossasse per quell’incontro le sembrava fuori luogo.
Lui le aveva chiesto di indossare una mini, autoreggenti, maglietta scollata e intimo sexy, lei così vestita, si sentiva come una vecchia puttanona, che incontrava il bellissimo ragazzo! Lo aveva detto a lui, che si era arrabbiato, non voleva sentirla parlare così, lei per lui era il suo amore segreto, la sua cucciolona da coccolare, amare, rendere felice…
Lui era il cucciolo, che era riuscito a prenderle il cuore, con emozioni e tenerezze dimenticate. Le telefonava e le inviava centinaia di sms ogni giorno, le riempiva la vita di gioia, la colmava di attenzioni, facendola sentire unica e importante per lui. Se passava davanti ad una vetrina e vedeva un completino che attirava la sua attenzione, la chiamava per chiederle le misure, le diceva: ”Amore è fatto per te…solo tu puoi indossarlo…devo prendertelo!” Tutto questo, nessun uomo, era più riuscito a darglielo. In molti la corteggiavano, ma ognuno riusciva a deluderla, a smontarla prima ancora di incontrarla, chi la corteggiava dal lunedì al venerdì, per poi sparire il sabato e la domenica, inventandosi assurde banalità, chi dope le prime telefonate, trovava tutte le scuse possibili, per farsi chiamare, chi la voleva disponibile ai propri comodi, nessuno mai era riuscito a sorprenderla!
Lui era tutto ciò che chiedeva ad un uomo! Era lei che ora voleva sorprenderlo, conquistarlo! Le avrebbe dato tutto…e molto di più…ma un po’ alla volta…a piccole dosi, per non farlo stancare mai di lei. Sapeva che non sarebbe durato per sempre, che non doveva essere egoista, che prima o poi, lei stessa avrebbe dovuto spingerlo a volare per altri lidi, ma voleva lasciargli il ricordo più bello, di un amore nascosto, un regalo, che lui avrebbe conservato, nello scrigno del suo cuore per sempre.
Sono le 18,30 quando lui la chiama per l’ennesima volta, questa volta però è sotto casa e non sa’ che lei lo sta’ vedendo dalla finestra, lo vede scendere dalla macchina, in una mano tiene il telefono e parla con lei, nell’altra una busta con dentro tanti pacchetti e un mazzo di fiori, l’ennesima sorpresa, che la emoziona come una bambina!
Le apre la porta e lo abbraccia subito, lui posa i fiori e il sacchetto sul mobile dell’entrata, la prende in braccio e la bacia con un desiderio incontenibile.
Finalmente soli, lei e lui, chiudono la porta e le imposte delle finestre, spengono i cellulari, niente luce elettrica, solo alcune candele che si apprestano ad accendere e per loro non esiste più nulla!
Lui si siede sulla sedia e le chiede di sedersi sulle sue gambe, lei si siede a gambe aperte, si guardano negli occhi per un istante, ma a loro sembra un’eternità…poi lei inizia ad accarezzargli i capelli, mentre riempie il suo viso di baci, lui esplora il suo corpo, come se le sue mani fossero una matita e la sua mente un foglio bianco, dove delineare i contorni, per imprimerli per sempre.
Il desiderio è sempre più forte, ma la dolcezza di entrambi riesce a dominarlo. Le loro lingue, intrecciate in baci sempre più appassionati, hanno già avuto più di un orgasmo.
Lui le sfila la maglietta e inizia a baciarle il seno, senza toglierle il reggiseno, le morde i capezzoli che ha fatto uscire dal bordo del reggiseno, lei è bagnatissima e lui ha un’asta rigidissima che lei fa’ sentire alla sua vulva, dimenandosi sopra fino a che lui non la solleva per alzarsi, sfilarsi i pantaloni e i boxer e chiederle di andare sul letto, di togliersi la gonna e il perizoma e di stendersi. Prende il sacchetto e tira fuori una benda che le lega sul viso, coprendole gli occhi, le lega le mani alla testata del letto, lei è completamente nelle sue mani e non vede nulla. Lo sente muoversi e toccare il sacchetto, ha appoggiato qualche cosa sul letto, ma non riesce a capire cosa, lo sente uscire dalla stanza, deve essere in cucina, le sembra di sentire accendere il fornello, lo sente arrivare, è sopra di lei, ha appoggiato sulle sue labbra la sua asta, l’ha riconosciuta subito, rigidissima, l’accoglie nella sua bocca, lui la spinge tutta, fino a soffocarla, per poi ritirarla di colpo e sedersi sul suo ventre, lei non capisce cosa stia succedendo, quando sente una goccia caldissima cadere su un suo seno, urla, le sembra di bruciare, è solo un attimo, subito ne cade un’altra sull’altro seno, urla di nuovo, il bruciore è fortissimo, sente le gocce caldissime cadere sul suo corpo e solidificarsi subito, quel bruciore inizia a darle piacere, sente lui succhiare quelle gocce sul suo corpo, come se stesse facendole dei succhiotti, poi un bacio dolcissimo…da lì capisce che sono gocce di miele sciolto sul fuoco. Lo sente ancora alzarsi ed uscire dalla stanza per tornare quasi subito, risedersi sopra di lei e…questa volta le gocce sono gelate, urla per i brividi che il suo corpo sta’ provando. Arriva con il cubetto di ghiaccio sulla sua vulva e gioca sul suo clitoride e sulle sue labbra, fino a farlo sciogliere un po’ nella vulva caldissima e bagnatissima, poi ne spinge uno dentro la vagina e l’altro nell’altro buchino. Il piacere dato dai brividi fortissimi di freddo è così forte, da farla urlare come non aveva mai fatto in vita sua, dalla vagina esce nettare del suo piacere e acqua del ghiaccio sciolto, lo stesso dal buchino dietro. Lui beve tutto e poi la penetra con violenza, prima davanti e poi dietro, lei è in estasi…non capisce più nulla…un piacere dopo l’altro…lo prega di fermarsi, lo sente uscire, per infilarsi nella sua bocca e inondarla del suo piacere…beve tutto.
Lo sente stendersi al suo fianco spossato… “Slegami e toglimi la benda, voglio vederti e abbracciarti amore mio”.
E’ su di lei in silenzio e lei capisce che la sta’ osservando, per imprimere quel corpo nella sua mente, senza essere visto, poi le slega le mani e le toglie la benda dagli occhi.
La prima cosa che vede è il suo viso e i suoi bellissimi occhi, poi il suo corpo da adone.
E’ lì, con lei e l’abbraccia con tenerezza, il suo cucciolo l’ha portata all’estasi!
Nessuna ragione, avrebbe avuto il sopravvento, su’ quel bellissimo dono che il destino le aveva riservato.


© 2011 by Io Besos...

19 commenti:

  1. fantastico fai capire molto bene le emozioni che hai provato complimenti vivissimi

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  2. molto bella la coniugazione dolcezza,e quel pizzico di sado maso....

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  3. che passione... interessante

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  4. Eccola di nuovo la verve del gruppo, leggerti è sempre un piacere, sei (come sempre) più che coinvolgente

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  5. Come vorrei essere il tuo cucciolo,esaudirei ogni tuo desiderio,non ti deluderei,ti asseconderei in tutto,sei grande Gioia e io te lo dirò sempre anche se non vuoi credermi.Ti amo.G.

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  6. ...ma io non ricordo di avere usato il cubetto di ghiaccio!

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  7. sìììììì bella questa animazione letteraria.. il desiderio e la voluttà.. la fantasia e l'esaltazione... speriamo che ci siano altre occasioni di lettura.. grazie a chi ci offre questi coinvolgimenti autentici voli d'amore

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  8. Bellissimo questo racconto.. trasmette moltissime emozioni e una forte carica erotica. Complimenti!

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  9. spettacolare..... e' bellissimo....

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  10. e bello vedere che c'è gente anche più grande che ha ancora voglia di sognare!!!!! complimenti !!!!!! anli 86

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  11. Principe...ma non ti ricordi che il cubetto di ghiaccio l'hai usato con me?!? :)
    Bella complicità Besos, complimenti!
    Ste

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  12. Brividi e calore
    ed un inevitabile turgore.

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  13. fantastici anche i commenti.., che esprimono a meraviglia partecipazione.. ed efficacia.. narrativa.. il testo è completo... vivo.. concordo con l'ultimo commentatore.. inevitabili turgori... a letture ripetute ...

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  14. Interessante nel suo assieme, nel racconto evidenzi il meglio della sensualità, ecludendo la vista attraverso la benda, mentre bene affidi alla mente ed agli altri sensi, il piacere di costruire interiormente il quadro di ciò che, in silenzio, sta accadendo nella realtà, che attendi e che senti arrivare con crescente vibrazione di tutto il tuo essere. Complimenti per la trovata del miele bollente che esalta il contrasto tra dolore, dolcezza e piacere, rendendoli complementari. twister

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  15. STO IMPAZZENDO, NON SMETTEREI PIU' DI LEGGERTI!NEGLI ULTIMI ANNI,SI SENTE PROPRIO LA MANCANZA DI UNA VERA SCRITTRICE DI EROTISMO,ECCOTI FINALMENTE!HO PROVATO IN NETLOG, NEI MILLE VOLTI DELL'AMORE, HO LETTO CHE LO ADORI,MA NON TI TROVO BESOS, CREDIMI, NON E' UNO SCHERZO.ROBY

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  16. tendi a farti dominare dall'uomo..si evidenzia in quasi tutti i tuoi racconti..brava..prova a scriverne uno dove sei tu a dominare.Jo

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  17. io leggo tanta dolcezza con un erotismo raffinato.Brava!

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  18. fantastico amore!

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  19. Complimenti per le emozioni che trasmette questo racconto...per la carica erotica e sensuale e la fantasia che è imprevedibile e sorprendente ma vorrei togliermi la curiosità se tutto finisce quella notte o se c'è stato un seguito...complimenti!

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