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giovedì 10 marzo 2011

L'appuntamento

Il suo più grande desiderio ora poteva realizzarlo, finalmente aveva incontrato l'uomo giusto, quello che la capiva senza parlare, che non si sarebbe mai innamorato, che non la giudicava, che assecondava le sue fantasie senza dipendere da lei, ma da vero macho.
Le aveva dato appuntamento per il venerdì pomeriggio, avrebbero passato insieme il fine settimana, nella valigia aveva messo l'abbigliamento per realizzare una delle sue fantasie.

Sono le 16.00, lui è già all'ingresso del parco dove hanno appuntamento, è impaziente...16.30, lei non è ancora arrivata, solitamente non è abituato ad aspettare, sta' per andarsene, pensa ad un "bidone"...si gira per andarsene, abbastanza adirato, quando alzando lo sguardo, la vede venire verso di lui, la riconosce subito, indossa una mini bianca, sandali con tacco a spillo, una camicia nera corta e aderentissima, un luccichio dato dal riflesso del sole, attira il suo sguardo sull'ombelico, un billantino spicca in un gioco di si vede e non si vede, provocato dal suo passo ancheggiante e lento su due gambe mozzafiato. E' lì....di fronte a lui sorride e lo abbraccia, il suo profumo è inebriante. E' tutto ciò che qualsiasi uomo desidera avere almeno per una volta nella vita!!! E' un sogno!!! Le prende la mano e con l'altra le trascina la valigia fino alla macchina, le apre la portiera e la fa' salire, poi sale lui, la guarda, lei avvicina il viso e lui la bacia con una passione mai provata, è un miscuglio di lingue, di salive e di morsi alle labbra, il bacio per lei è la cosa più importante e questo è stupendo, molto più di quello che si aspettava, sente l'eccitazione sempre più forte di lui, ed anche la sua, non vuole interrompere per nulla un desiderio così forte, sesso in macchina, in un parcheggio e per di più di pomeriggio, mai fatto! Da brivido!!! Ci pensa un attimo....."Sìììììììì.......Voglio godere di ogni istante passato con lui...voglio fare tutto ciò che non ho mai fatto...che la mia educazione da puritana mi ha impedito di fare fino ad ora". Per la prima volta è lei a prendere l'iniziativa, è lei che gli sbottona i pantaloni, è lei che lo fa' morire di piacere, giocando con la lingua e succhiando, è lei che prova piacere nel sentirlo ansimare, è lei che lo vuole sentire dentro di se', si siede sopra di lui....e si lascia penetrare mentre sbottona la camicia per lasciare liberi i suoi seni che stanno esplodendo, lui li bacia con ardore, insieme raggiungono l'estasi.......

9 commenti:

  1. certo...ricorda che le meglio scopate sono quelle fatte in macchina!tutto il resto è noia!

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  2. ricordi di vecchi tempi andati (parlo per me ovviamente) se non vado errato il mio ultimo "viaggio" in macchina risale ad almeno 5 o 6 anni fa, effettivamente sarebbe un'esperienza da rivivere
    Cavolo ma mi tocca spacciarmi per anonimo per poter rispondere? o c'è un sistema che non ho capito?
    Mood10000

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  3. e se si facesse un sondaggio sull'argomento?
    sempre Mood10000

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  4. Tesoro, a parte la donna mozzafiato, credo che è un'esperienza che abbiamo fatto un pò tutti. Comunque sai far immaginare le scene in maniera quasi reale, brava

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  5. mi hai sorpresa, non ti conoscevo così, pensavo a te come a una perfettina-bacchettona e non solo io, così mi piaci molto di più, scrivi bene e con erotismo non volgare ma che stimola molto chi legge, grazie per quello che ci stai regalando, continuerò a leggerti. Vale

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  6. e brava la mia timidona, sei un vulcano di idee, continua così, non cambiare mai, scrivi molto meglio di A.Nin

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  7. peccato che nei periodi di scuola guida non sia successo.... ;-) bel racconto

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  8. una buonissima capacità di scrittura

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