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sabato 14 maggio 2011

Caffè corretto

di AnimaInfuocata

Erano settimane che ormai parlavamo in chat, mi hai chiesto il mio cellulare ed io insicura non sapevo se fidarmi o no ma alla fine te l’ho dato, mi hai chiamata con voce sensuale e dolce mi hai chiesto ci vediamo per un caffè? Ok, ci sto. Quando? Anche oggi.

martedì 3 maggio 2011

Incontro al parco




di AnimaInfuocata

Mi stuzzicavi, ridendo e scherzando, mi prendevi in giro dicendomi non hai il coraggio di incontrarmi. Invece un giorno ti ho preso alla sprovvista e ti ho detto oggi alle 16 in piazza.
Quando arrivo ti vedo. Sei come ti immaginavo, sguardo birichino, sorriso sornione, ci sediamo in una panchina e chiacchieriamo. Vedo il tuo sguardo farsi cupo, gli occhi brillare, ti chiedo che ti succede e tu timidamente mi dici che non immaginavi così il nostro incontro, non pensavi che io ti sarei piaciuta così tanto, che guardarmi le labbra e pensare di baciarle fosse un tutt’uno. 
Ti sorrido arrossendo. Anche io rispondo, ti avvicini baciandomi piano per poi farti più pressante e voglioso insinuando la tua lingua a stuzzicare la mia, le tue mani mi toccano, cerco di allontanarli ma… la voglia prende anche me. 
La mente non ragiona e non pensa al luogo dove siamo. Ha voglia di te, della tua bocca e delle tue mani, ti metti cavalcioni su di me come due innamorati, continui a baciarmi e toccarmi, non resisto ti tocco apro i la cerniera dei tuoi pantaloni, infilo la mano. Sento che sei già umido, il tuo pene è gonfio e duro. Lo prendo in bocca, succhiandolo avidamente. Sento che si indurisce. Mi allontani dicendomi no, voglio prima far godere te. Cambiamo posizione e mi ritrovo su di te (meno male ho la gonna larga) con la mano sposti le mutande toccandomi la figa che già sbrodola vogliosamente, stuzzichi il clitoride accarezzandolo infili le tue dita dentro facendoti spazio… mi sembra di impazzire godo, mi sento una troia al pensiero di essere in un giardino anche se ben nascosti, potrebbero vederci, ma non mi importa ho troppa voglia, con rapidi movimenti tiro fuori il tuo cazzo accarezzandolo e me lo infilo dentro… mmmm meraviglioso, mi sento “piena”. Dai colpi forti intanto che mi muovo sopra, siamo all’estremo, stiamo godendo, i nostri sensi sono impazziti, siamo al punto del non ritorno… urlo, godo e tu spingi più forte fino in fondo esplodendo dentro… incontro meraviglioso di persone vogliose che vogliono godere dei piaceri della vita.




mercoledì 27 aprile 2011

Incontri di chat

di  AnimaInfuocata

Erano giorni che parlavamo in chat, poi mi hai chiesto ti và di sentirci al cellulare? Ok dico, quando rispondo sento una voce calda e sensuale che mette i brividi, abbiamo chiacchierato tranquillamente come se ci conoscessimo davvero, all’improvviso mi chiedi cosa fai oggi pomeriggio? Nulla rispondo, ti và di incontrarci per un caffè e due chiacchiere dal vivo? Sì, mi và. Abbiamo stabilito il luogo e l’ora, sono agitata finalmente ti vedo davvero oltre che in foto, posso vedere i tuoi occhi e il tuo sorriso.
Arrivo nel luogo dell’incontro e… scendi dalla macchina, sei oltre le mie aspettative, sguardo dolce e sorriso accattivante, dopo i convenevoli decidiamo anziché andare al bar di restare in macchina tranquilli a chiacchierare, mi racconti di te, io di me, i nostri sogni e desideri anche quelli nascosti, e parlando scatta qualcosa, ci guardiamo e le nostre bocche si avvicinano, prima timidamente poi con voglia di esplorarci, dico: meno male che siamo seduti in macchina ho le gambe che tremano di eccitazione, ritorni a baciarmi esplorando la mia bocca avidamente poi le tue mani cercano il mio corpo, toccano il mio seno e lo denudano, ho i capezzoli turgidi tu scendi a prenderli in bocca e succhiarli, gemo sento esplodere una miriade di sensazioni meravigliose, la tua mano scende a sollevare la gonna, cerca il mio sesso, sposta il minuscolo slip e lo accarezza, spinge un dito dentro alla ricerca del clitoride io non resisto sono un lago, gemo e sento che sto per godere… non capisco più nulla ti urlo ancora spingi di più che godo. Devo dire che sei bravo ma ora voglio assaggiare te, apro i pantaloni e accarezzo il tuo membro da sopra gli slip poi lentamente lo tiro fuori, grosso e turgido, ha la punta rossa e umida, scendo con la bocca a baciarlo…leccarlo poi lo infilo in bocca avida del tuo sesso, sento che diventa sempre più grosso e duro ma non vuoi ancora godere, vuoi prendermi anche se siamo in macchina (meno male hai vetri scuri) siamo sul sedile dietro tolgo gli slip e tiro su la gonna mettendomi sopra di te…finalmente ti sento dentro di me, intanto che mi muovo piano piano tu mi succhi i capezzoli….impazzisco, sbrodolo….sento che un altro orgasmo arriva ed esplodo sopra di te, mi dici che ti faccio impazzire per come godo, ora vuoi venire tu ma in bocca, scendo a prenderlo e succhiarlo, lo infilo tutto in bocca, bastano poche leccate e…mi schizzi in bocca, continuo a leccarlo intanto che ingoio, poi mi tiro su e…mi baci, sei la mia donna, la donna che sognavo…

© 2011 by AnimaInfuocata

sabato 23 aprile 2011

Estasi

Pelle a pelle, io e te, nudi ci specchiamo
facendo un corpo unico, mentre ci amiamo.
I miei occhi nei tuoi occhi, disegnano emozioni
mentre i tuoi, nei miei, regalano canzoni.

Le dita che sfiorano la pelle... fragranza,
la mente che circonda te... eleganza.
Rumori, suoni, piccole melodie lontane
titillano la già soave sensazione che emane.

Il tuo seno contro il mio petto in un abbraccio
che stringe il mio cuore al tuo, senza laccio.
Gambe avvinghiate, attorcigliate fra loro,
rotolando spensierate, sembrano petali d'oro.

Pelle a pelle, labbra su labbra, sesso nel sesso
io mi insinuo dentro di te, bramoso di me stesso
mentre, avido del tuo corpo, bevo gocce di te
assaporo la tua estasi e mi nutro di stille fatte per me.

Adesso, adesso tutto di te implode
freneticamente poi tutto di te esplode
nell'agonia più bella e maestosa,
ti trasformi, con me, nella più bella sposa.


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giovedì 21 aprile 2011

Metrò

di AnimaInfuocata

Giornata di caldo, sono in minigonna e tacchi alti, non ho messo il reggiseno solo un piccolo perizoma, stò aspettando la metro che arriva piena, stracolma, salgo mi accalco in un angolo, accanto ci sei tu che mi guardi e con un sorriso come a scusarti del caos, spingo, spingono e tu sei quasi incollato a me senti il mio seno diventare turgido i capezzoli eretti e inizi a sudare... piano una mano tua sale e... tocca il mio seno mi scappa un lamento, i tuoi occhi diventano sfavillanti la tua mano rifà il tragitto inverso ritoccando i capezzoli e soffermandosi li stuzzichi mi agito vogliosa, mi passo la lingua sulle labbra, tu sembri impazzito e con la mano scendi..scendi fino ad arrivare all'orlo della gonna e la tiri sù... mi tocchi piano a tastare la situazione..vedi che non mi tiro indietro e infili un dito dentro me l'accarezzi piano... fremo, gemo... stò sbrodolando ho una voglia matta di essere posseduta, avvicino la mia bocca alla tua e con una mano tocco la tua patta... lo sento già rigido voglioso palpitante, apro piano la cerniera e lo tiro fuori, lo accarezzo lo meno piano quando è pronto sulle tue labbra ti dico scendo a succhiartelo coprimi...arrivo con la mia bocca lo ingoio fino in fondo... mmmm mi riempie la bocca lo succio avida ma non paga...torno sù e ti sussuro lo voglio in figa....prendimi...riempila tutta col tuo cazzo...ecco lo sento con una spinta di reni entri in me ahhhh che voglia lo sento si apre un varco fin dentro l'anima 
ogni sballottamento del metro tu entri più dentro è una goduria dei sensi..l'eccitazione di essere in mezzo a tutta la gente...le spinte del metro, sento che stò per esplodere, sulla mia bocca mi sussuri che stai per schizzare... ancora poche mosse ti dico e godo anche io, voglio venire insieme a te... sentirmi la figa piena del tuo sperma che cola e tu che lo raccogli con una mano per poi fartela leccare...

© 2011 by AnimaInfuocata