di AnimaInfuocata
Erano settimane che ormai parlavamo in chat, mi hai chiesto il mio cellulare ed io insicura non sapevo se fidarmi o no ma alla fine te l’ho dato, mi hai chiamata con voce sensuale e dolce mi hai chiesto ci vediamo per un caffè? Ok, ci sto. Quando? Anche oggi.
Stabiliamo l’ora e il luogo, non ci eravamo mai visti nemmeno in foto. Non sapevo come riconoscerti o tu come riconoscermi, mi chiami chiedendomi dove sono. Ti dico: sono davanti al negozio. Sono vestita con gonna chiara, maglietta scura. Ecco ti vedo arrivo, ci salutiamo presentandoci e scambiandoci un bacio sulle guance, poi entriamo in un bar deserto a quell’ora del pomeriggio, c’è una sala grande nascosta alla vista, scegliamo il tavolo più appartato per stare tranquilli a chiacchierare, ci scambiamo le impressioni reciproche guardandoci negli occhi, poi il tuo sguardo scende, si sofferma sul mio seno, mi dici che è stupendo che hai voglia di toccarlo… che vorresti baciarmi e accarezzarmi, ti rispondo che non è il luogo adatto, ma tu ti avvicini con la sedia… mi baci e tocchi le cosce, mi dici sono eccitato solo al fatto che tu sei qui e che sei proprio come mi immaginavo. Continui a toccarmi e stuzzicarmi, allora prendo coraggio e ti tocco… vero sei eccitatissimo mi dici se mi tocchi vengo è troppa la voglia e il piacere di essere qui, io continuo a toccarti attraverso i pantaloni ma sento che ormai non ha spazio, vuole uscire libero e… lo libero. Dalla nostra parte abbiamo che i tavolini hanno la tovaglia lunga e noi siamo vicinissimi per cui indisturbata continuo a giocarci accarezzo la cappella con la punta delle dita è umida ho voglia di prenderlo in bocca e succhiarlo…aspetto che tu sia pronto voglio prenderlo in bocca all’ultimo minuto, ecco sento che ci sei scendo con la bocca a leccarlo, succhiarlo ma…mi allontani la testa vuoi toccarmi anche tu e infili la mano negli slip ad accarezzare la figa ormai già bagnata, apri le labbra e infili il dito stuzzicando il clitoride io non resisto sarà la situazione o il luogo ma sono eccitatissima e basta poco muovendoti dentro di me che esplodo godendo e tu per non farmi urlare mi baci….ora tocca a me scendo a succhiare il tuo cazzo ormai gonfio e duro, gioco con la cappella e accarezzo le palle, succhio avida e… ed esplodi in bocca…. Esperienza meravigliosa, mai successo, direi che un caffè così corretto non lo avevo mai bevuto.
© 2011 by AnimaInfuocata
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