di Lovelace
È iniziato come un gioco, ed è
diventata un'emozione infinita.
Tu mi possiedi e io sono
sottomessa a te, ma allo stesso modo io possiedo te e tu sei sottomesso a me. Le nostre menti calamitate,
unite, sfornano in simbiosi fantasie sempre più audaci.
I nostri corpi vibrano, sono sfiorati dalla nostra voce, prima dolce poi sempre più piena di passione, fino a diventare violenta così da portarci all'orgasmo. Spesso a più orgasmi, intensi, unici, indescrivibili.
I nostri corpi vibrano, sono sfiorati dalla nostra voce, prima dolce poi sempre più piena di passione, fino a diventare violenta così da portarci all'orgasmo. Spesso a più orgasmi, intensi, unici, indescrivibili.
Un pc ci ha fatti incontrare. Un
cellulare ci permette di vivere la nostra passione!
Io e te, le nostre menti, i nostri corpi, le nostre anime, i nostri cuori fusi in un tutt’uno!
Basta uno squillo e sullo schermo appare Passione. Mentre rispondo il mio corpo è un brivido unico, la tua voce lo fa vibrare, lo sfiori come se sfiorassi un'arpa, mi desideri, come io desidero te. Voliamo insieme in una nuova, magica fantasia. Tu parti con la tua voce, calda e sensuale e io ti seguo. Sono la tua donna e la tua femmina, la tua bambina e la tua puttana. Assecondo ogni tuo desiderio, sono il tuo tutto e il tuo niente!
Io e te, le nostre menti, i nostri corpi, le nostre anime, i nostri cuori fusi in un tutt’uno!
Basta uno squillo e sullo schermo appare Passione. Mentre rispondo il mio corpo è un brivido unico, la tua voce lo fa vibrare, lo sfiori come se sfiorassi un'arpa, mi desideri, come io desidero te. Voliamo insieme in una nuova, magica fantasia. Tu parti con la tua voce, calda e sensuale e io ti seguo. Sono la tua donna e la tua femmina, la tua bambina e la tua puttana. Assecondo ogni tuo desiderio, sono il tuo tutto e il tuo niente!
-
Preparati tesoro, sto arrivando. Dieci minuti e ti richiamo.
Oggi
indosso ciò che più ti eccita: gonna nera, che delinea i miei fianchi scendendo
fin sotto il ginocchio, ha uno spacco laterale che permette a ogni mio
movimento di intravedere la balza delle calze, una camicia bianca, sbottonata
quel tanto da mettere in mostra parte del mio seno, evidenziato dal reggiseno a
balconcino di pizzo bianco, niente slip, solo un reggicalze bianco, anni 50',
che aggancia delle calze color carne con balza larga, quasi cadente, sandali
aperti, alti, si vedono le dita del piede, avvolte nel naylon della calza. La
mia visione scatena ancora di più le tue fantasie. Le mie le ha già scatenate
la tua voce.
Mi sfiori le labbra con un bacio
casto, mentre entri e ti siedi nel salottino. Io, in cucina, ti preparo un
caffè ma non resisti, arrivi dietro di me, sfiori i miei fianchi accarezzandoli
dolcemente, mentre mi baci il collo un fremito parte dal mio corpo. Lo senti.
Sono tua Ti appartengo!
Mi giri e mi fai abbassare, io mi
inginocchio, poggio la testa sulle tue gambe e ti accarezzo fino ad arrivare a
sbottonare i tuoi pantaloni, dolcemente infilo la mano nei tuoi slip e sento
quanto mi desideri, è rigido e chiede le mie labbra, lo tiro fuori per poterlo
ammirare, lo bacio, poi lo percorro tutto, prima con la mia lingua e poi con le
mie labbra. Sento il tuo piacere. Lo affondo nella mia bocca, mentre con la
lingua continuo a giocarci, è immenso! Mi soffoca, ma questo non mi ferma
voglio continuare fino a farti impazzire e voglio continuare a dissetarmi col
tuo nettare. Mi sollevo da terra, sulle mie labbra è rimasto un po' del tuo
"piacere", arrivo alla tua bocca, ti bacio facendoti gustare il mio e
il tuo sapore. Rispondi al mio bacio con passione, afferri il mio sedere e mi
sollevi, trascinandomi al tavolo. Mi appoggi sopra, tiri indietro la mia gonna
e sollevi le mie gambe sulle tue spalle, affondi il tuo viso sulla mia natura
che non aspettava altro. Mi baci, mi mordi, mi succhi, mi penetri con la lingua,
mentre io urlo di piacere. Continui a risucchiare fino all'ultima goccia del
mio orgasmo. Poi mi sollevi, mi abbracci e mi baci, posso gustare anch'io il
mio sapore dalla tua bocca.
Ti siedi sul tappeto del salotto,
davanti al camino, mentre io metto il caffè nelle tazze. Beviamo, mentre la
fiamma del camino illumina i nostri visi. Ti guardo con adorazione. Tu inizi a
spogliarmi, io spoglio te. Ora sei completamente nudo, bello come un Dio; io,
in calze e reggicalze, ti accarezzo con i piedi dolcemente. Ti eccita
tantissimo vedermi fare questo, prendo il tuo membro tra un piede e l'altro
stringendolo, lo sento indurirsi mentre tu stai succhiando i miei capezzoli.
L'eccitazione è ancora al massimo, mi copri con il tuo corpo e affondi in me,
penetrandomi. Prima dolcemente e poi violentemente, con colpi secchi, fino a
farmi sentire che sei tutto dentro di me. È bellissimo sentirti tutto dentro di
me! Sei mio, mi appartieni.
Sto per avere un altro orgasmo,
tu esci e mi inondi del tuo seme, ogni centimetro del mio corpo è coperto del
tuo piacere. Mi accarezzi il viso mentre io godo di te che mi lecchi come un
gattino sulla ciotola del latte. Mi lecchi e mi baci, anche mentre ci infiliamo
sotto la doccia.
- Chiudo tesoro. A più tardi.
Bacio.
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